2429-Il bambino oltre l'adozione | tefurma
Il bambino oltre l'adozione
Informazioni
- Competenza: Competenze per una Scuola Inclusiva
- Area: Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile
- Codice: EDUCINCP0017
- Tipologia: Aula - Elearning
Destinatari
- Dirigente Scolastico
- Docente
- Educatori
- Genitore/Tutore
- Logopedisti
- Medici e Operatori Sanitari
- Pedagogisti
- Psicologi
Descrizione
DESCRIZIONE
È necessario riflettere sulle domande che affollano la mente di un adulto che si relaziona con una persona
che ha alle spalle una realtà come quella di un bambino/ragazzo in adozione.
È giusto riferire all’adottato tutte le informazioni che si hanno a disposizione sul suo passato? Da dove
viene, chi erano i suoi parenti, quali problemi avevano e cosa è successo loro.
Il racconto della propria storia personale è comunque un processo che si snoda nel tempo, nel corso degli
anni si potranno, infatti, dare approfondimenti e precisazioni calibrandole sulle capacità cognitive e sul
bisogno di sapere del bambino o del ragazzo. Non solo informare, ma anche aiutare a dare un senso. Ad
esempio il bambino può sapere di essere stato adottato (informazione) ma non capirne il motivo e
necessariamente si chiederà “Perché sono stato lasciato? Perché i miei genitori naturali non si sono
occupati di me?”. L’idea di non essere stato voluto o non accudito sufficientemente, può portare il bambino
a farsi un’idea di sé come indegno d’amore, incapace di farsi voler bene da chi lo ha messo al mondo.
OBIETTIVI
Il corso mira ad aiutare il genitore e/o gli educatori a fornire una lettura del bambino/ragazzo in adozione
da inserire in un contesto sociale e relazionale come “persona”
DURATA
20 ore in aula + 5 di autoformazione
SEDE
Know K. -Via L. Cariglia, 12 71122 Foggia
PRINCIPALI CONTENUTI
- Le informazioni da passare al figlio sul suo passato, come e quando darle
- Come spiegare il motivo della sua adozione, senza far passare l’idea dell’abbandono da parte dei
genitori naturali
- Come modulare il racconto in base all’età, alle capacità di comprensione e alla sensibilità del
bambino. Il genitore deve essere un “filtro” che non distorce i fatti ma li semplifica per renderli
chiari e comprensibili.
- Come aiutare il proprio figlio a sentirsi una “persona” nella società e nelle relazioni interpersonali,
al di là del proprio passato.
DESTINATARI
Il corso è destinato a insegnanti, genitori, educatori e a tutte le figure professionali impegnate nelle
relazioni di aiuto.
FORMATORE
dott.ssa Paola Stroppa - Psicologa
Calendario
Giorno | Da ore | A ore | Modalità | Sede |
---|---|---|---|---|
09-10-2020 | 15:30 | 19:30 | aula | Know K. - Foggia - Via Lorenzo Cariglia, 12 |
16-10-2020 | 15:30 | 19:30 | aula | Know K. - Foggia - Via Lorenzo Cariglia, 12 |
23-10-2020 | 15:30 | 19:30 | aula | Know K. - Foggia - Via Lorenzo Cariglia, 12 |
30-10-2020 | 15:30 | 19:30 | aula | Know K. - Foggia - Via Lorenzo Cariglia, 12 |
06-11-2020 | 15:30 | 19:30 | aula | Know K. - Foggia - Via Lorenzo Cariglia, 12 |